Yoga retreat nel Centro Holismos in Grecia: pratiche yoga ed energetiche a Lesbo nel Golfo di Kalloni
Una tradizionale taverna greca e piccolo albergo: il centro di yoga e studio delle pratiche energetiche e di guarigione Holismos si affaccia sul Golfo di Kalloni ed è immerso in un contesto naturale di eccezionale bellezza. Qui, vivremo un retreat di diversi giorni durante il quale faremo lezioni di yoga, meditazioni guidate e laboratori di percussioni tra cibo locale cucinato nel centro e sistemazioni comode in camere doppie o singole.
Con il mare a pochi metri, la struttura è completamente isolata. La sua posizione, il contesto naturale in cui si trova, la pace, il silenzio e la forza degli elementi rendono questo luogo il luogo ideale per immergersi totalmente nello studio e nella pratica delle varie discipline, in un retreat yoga che permette di lasciarsi dietro tutto il carico fisico ed emotivo che normalmente affolla le nostre esistenze.
Le camere
Il centro yoga Holismos mette a disposizione cinque camere con bagno. A 800 metri, inoltre, abbiamo a disposizione altre cinque camere, sempre con bagno. Offriamo sistemazioni in camera doppia con letti singoli e, pagando un sovrapprezzo, anche in camera singola.
La cucina
I piatti che serviamo nel nostro centro di Yoga sono a base vegetariana e vegana e hanno una forte influenza greco e medio orientale. Le colazioni, i pranzi e le cene vengono preparati con cura dal nostro staff, utilizzando solo materie prime locali di altissima qualità, coltivate in un ambiente sano, non inquinato, su un terreno lavico e ricco di nutrienti. Per l’intera giornata, inoltre, sono a disposizione dei clienti tisane, thè, infusi, bevande rinfrescanti e la frutta del nostro giardino.
L'isola di Lesbo in Grecia
L’isola di Lesbo, pur essendo Patrimonio UNESCO, non ha una frequentazione turistica paragonabile ad altre isole greche come Santorini, Mykonos o Rodi e forse è anche questo che la rende così affascinante. L’isola di Lesbo è un’isola generosa e indipendente, con un proprio profilo ben definito nell’economia greca e piena di cose interessanti da scoprire.
È la patria di Saffo, famosa poetessa del periodo classico, del miglior olio d’oliva ellenico, è la capitale indiscussa dell’Ouzo, della Retsina (il famoso vino locale aromatizzato) e vanta una curiosa e unica foresta pietrificata. La capitale, Mitilene, è storica, ma è anche una città universitaria: un mix che la rende unica coinvolgente e poetica e piena di vita anche durante i lunghi mesi invernali.
La natura dell’isola è rigogliosa e generosa: milioni di ulivi si alternano a fitte foreste, ma lasciano spazio anche a valli desolate e a montagne brulle. E poi c’è la costa, infinita, per lunghi tratti sconosciuta al turismo di massa, solitaria, ma accogliente, familiare solo alle quasi 300 specie di uccelli migratori che ogni anno scelgono di fermarsi qui.
L’isola non si lascia abbagliare dai soldi facili del turismo becero e ingenuo: è un luogo in cui non ci si arriva a caso, ma lo si sceglie e, chi ti riconosce, apprezza il fatto che non sei lì da turista, ma da viaggiatore.
Come arrivare
Lesbo è la più grande isola dell’arcipelago delle isole dell’Egeo nord-orientale. Grazie alla sua importanza, è ben collegata con Atene, da voli interni giornalieri che si trovano tutto l’anno. In alternativa, è possibile arrivarci via mare, con navi disponibili ogni giorno dell’anno che spesso fanno anche scalo a Chios e, talvolta, si spingono fino a Salonicco.
Da alcuni Paesi europei, è addirittura possibile prenotare voli diretti per Lesbo, dato che sull’isola c’è anche l’aeroporto. Nel caso in cui non troviate un volo diretto per Mitilene, potete sempre optare per un volo per Atene e da lì prendere un secondo volo (di breve durata) per raggiungere l’isola.
Le spiagge
Come i villaggi tradizionali, anche le spiagge di Lesbo sono numerose, anzi, praticamente infinite. Da chilometri di spiagge di sabbia e ghiaia a calette tranquille, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Le più famose sono sostanzialmente quattro, tutte molto distanti tra loro in termini di superficie. A Sud, intorno al villaggio di Plomari, si trova Agios Isidoros; a Nord, appena sotto Molyvos, si trova Petra. La spiaggia più famosa della parte occidentale di Lesbo è Skala Eressous; mentre, lungo la stessa costa, ma sul lato opposto, si trova la spiaggia di Vatera. Le spiagge di quest’isola sono talmente grandi che, anche in alta stagione, non sono mai affollate, permettendo a ciascuno di rilassarsi senza troppe persone intorno.
Cosa vedere
A Lesbo, inutile dirlo, c’è molto da vedere e da fare, per questo non bisogna programmare una vacanza di qualche giorno, “mordi e fuggi”, ma anzi rimanerci per almeno dieci giorni e poi tornarci e ritornarci e rimanerci sempre un po’ di più. Alcuni luoghi imperdibili sono la sorgente calda di Polichnitos e la foresta pietrificata. Da non perdere anche i monasteri di Limonos e Taxiarchis, l’acquedotto romano e il castello di Mitilini.
Birdwatching
Quest’area è un paradiso per tutti gli appassionati di birdwatching che giungono sull’isola, soprattutto nei mesi primaverili, da tutto il mondo per ammirare fenicotteri rosa, cicogne bianche e nere, falchi pellegrini e molti altri uccelli migratori di rara bellezza. Il golfo è un’importante area di riproduzione per molte specie ittiche che rendono questo tratto di mare brulicante di vita.
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